Caratteristiche 12° Gran Premio "Ricordando Lorenzo"
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Caratteristiche Generali del Circuito
Il circuito di 5km e 500mt si sviluppa su un percorso con un dislivello attivo di circa 75mt. Diversi sono i punti dove si rende necessario alzarsi sui pedali e rilanciare e segnatamente sulla parte bassa del circuito. Particolare attenzione va prestata alla parte finale della discesa iniziale (quella di 500mt) alla fine della quale la strada svolta in modo secco, con un angolo acuto, a destra: attenzione quindi alla velocità d’entrata in curva.
La partenza è posta sulla parte sommitale del circuito, così come anche l’arrivo.
Dopo una discesa di 500mt si prosegue in falsopiano discendente sino al km 3,4 dove si prende a salire, da prima con uno strappo di circa 300mt e poi regolarmente sino a poco dopo lo striscione d’arrivo. In tutto, il tratto ascendente misura circa 2km e 300mt.
Il circuito si svolge su strade piuttosto ampie e senza particolari punti d’attenzione (fatto salvo quello già menzionato, relativo alla parte finale della discesa ed un’ampia rotatoria coincidente con l’ultimo kilometro).
Dopo aver superato lo striscione d’arrivo, dopo circa 150mt, la sede stradale subisce una strozzatura formate dai muri di due abitazioni poste ai lati della strada.
Ultimi Tre Kilometri del Circuito
I “-3km” iniziano su rettilineo, poco prima delle “Piscine del Molinazzo”. Da qui, si prosegue ancora per qualche centinaio di metri su strada pianeggiante, prima di cominciare a salire.
Il dislivello attivo di questo tratto è di 59,3mt.
Ultimo Kilometro del Circuito
Come già anticipato, l’ultimo kilometro coincide con l’entrata in una rotatoria che non dovrebbe però creare problemi, vista la sua ampiezza e l’imbocco in ascesa. L’unico punto d’attenzione potrebbe essere proprio l’imbocco, per via di separatori di corsia in rilievo rispetto al piano stradale.
Da qui sino all’arrivo la strada rimane molto ampia e priva di pericoli.
Il dislivello attivo di questo tratto è di 33,7mt.
200 mt - La Volata
Questa non è volata semplice. La strada che sale ed il lungo rettilineo che rendono ben visibile lo striscione producendo il miraggio della vicinanza del traguardo, rendono questa volata particolarmente complicata. Questa può rivelarsi sia una volata di pura tenuta (nel caso di anticipi o di “schegge irrequiete”), che uno sprint all’ultimo momento (in caso che nessuno si azzardi a partire per paura di insabbiarsi a 20mt dall’arrivo). In ogni caso la potenza è necessaria e la gamba, a fine sprint, non mancherà di friggere per bene.
La sede stradale è ampia, rettilinea e senza particolari punti d’attenzione.